Convegno "I clienti valutano il lavoro degli psicologi: prospettive professionali e organizzative"

Il 22 ottobre 2009 presso l’Hotel I Portici di Bologna ha avuto luogo il convegno “I clienti valutano il lavoro degli psicologi: prospettive professionali e organizzative” .
Il convegno sulla rappresentazione del valore e del senso del lavoro degli Psicologi nel Servizio Sanitario Regionale è nato dalla necessità di mettere in luce gli interessanti elementi emersi dalla ricerca-azione condotta da un gruppo di colleghi, coordinati dal Dottor Achille Orsenigo della studio Aps di Milano.
A tal fine nel periodo fra febbraio e aprile 2009 alcuni psicologi delle AUSL della regione hanno condotto un intervista semi-strutturata a testimoni privilegiati quali dirigenti e professionisti di vari Enti Pubblici come AUSL, scuole ecc.
Oltre alla presentazione, fatta dal dott. Orsenigo, degli esiti della ricerca è stato esaminato il quadro delle risorse di psicologo disponibili nei servizi e nelle aziende della regione evidenziando come i servizi che hanno maggiormente richiesto psicologi sono quelli legati al settore ex materno-infantile (neuropsichiatri infantile, tutele minorile e consultori familiari) e d è stato portato l’esempio del progetto inglese di intervento sulla depressione basato sulla dimostrazione che un corretto intervento tempestivo dello psicologo professionista, non solo migliori la qualità della vita, ma abbia ripercussioni positive anche sul budget nel Sistema Sanitario.
Degli elementi emersi nella mattinata si è discusso nella tavola rotonda volta a individuare possibili scenari per il futuro, a questa hanno partecipato un medico di medicina generale (medico di base) dott.ssa Codifava, il dott Fioritti, Responsabile del servizio Salute Mentale, Dipendenze Patologiche e Salute nelle Carceri e il dott. Brambilla Direttore del Servizio Assistenza Distrettuale, Medicina Generale, Pianificazione e Sviluppo dei Servizi Sanitari dell’Assessorato Sanità e Politiche in rappresentanza della Regione Emilia-Romagna, uno psicologo docente universitario, dott. Kaneklin, e una psicologa, dott.ssa Castellucci, docente presso una delle Scuole di specializzazione.
A concludere i lavori è stato chiamato il professor Manghi dell’Università degli Studi di Parma, il quale ha fornito il suo contributo di stampo sociologico.
Dall’analisi dei questionari di gradimento dei partecipanti è emerso un elevato senso di gradimento soprattutto in relazione agli stimoli ricevuti.