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Psicodiagnostico MMPI-2

Sabato 9 Settembre 2017 dalle 09.00 alle 17.30 presso Scuola Adleriana di Psicoterapia in viale Timavo, 43 - Reggio Emilia

Il MMPI-2 è il test di personalità più usato al mondo che sempre più spesso viene richiesto da psicologi, psichiatri e psicoterapeuti come supporto alla diagnosi, alla terapia e alla descrizione del funzionamento della personalità del paziente. Ad oggi il MMPI-2 è il test che vanta maggiori pubblicazioni rispetto a qualsiasi altro test psicologico e la sua versione è stata adattata in più di 40 paesi. I risultati della ricerca fanno sì che esso possa essere impiegato in numerosi ambiti dell’intervento psicologico (clinico, forense, medico, psicologia della salute, neuropsicologia). La giornata intende fornire le competenze minime per poter somministrare, codificare e interpretare il MMPI-2 e scrivere un referto clinico-diagnostico e della personalità. Perché partecipare: - L’impiego di questo test di personalità, tra i più usati al mondo, permette ai clinici di comprendere ed effettuare valutazioni in molteplici contesti (psicologia clinica, giuridica, medica, psicologia della salute, psichiatria); - I clinici possono altresì avere numerose opportunità di lavoro in qualità di valutatori in quanto il MMPI-2 è il test clinico più usato al mondo al contrario di altri test conosciuti ma la cui diffusione è più limitata sia per gli scopi sia per l’orientamento teorico (es. Rorschach, TAT) - Le informazioni del MMPI-2 hanno ricevuto innumerevoli conferme nel corso di 70 anni se si conta il suo predecessore; - Grazie all’impiego dei codici e di adeguate strategie interpretative, il clinico è in grado di identificare i punti critici dei pazienti e individuare le migliori strategie di intervento indipendentemente dall’orientamento teorico; - Grazie al solido retroterra empirico con cui è stato costruito il MMPI-2 può essere impiegato da clinici di diversi orientamenti teorici ed è possibile usare numerose teorie della personalità per interpretare i profili; - Al fine di ampliare la comprensione e la previsione dei comportamenti, il clinico può sfruttare numerosi indici derivati empiricamente che possono consentire valutazioni approfondite di importanti aspetti per il trattamento (prognosi, stile internalizzante/estrenalizzante; valutazione del funzionamento; qualità dell’aggressività, ecc).