DAL DOLORE SENTITO AL DOLORE PENSATO. L’intervento dello psicologo nei casi di dolore cronico

Venerdì 2 dicembre 2016 dalle ore 9.00 alle ore 17.00 | Zanhotel Europa | via Boldrini 11 | Bologna

Il dolore è una percezione estremamente soggettiva in quanto la soglia del dolore è diversa in ognuno di noi; esso è definito come “una spiacevole esperienza sensoriale ed emotiva associata ad un danno tissutale attuale e potenziale” (International Association for the Study of Pain, IASP) ed è determinato non solo dalle modificazioni conseguenti al danno tissutale, ma anche dall’interpretazione personale di quanto il danno è lesivo. Le patologie che comportano dolore cronico – dal mal di schiena alla cefalea, dal dolore neuropatico alle sindromi fibromialgiche o al dolore conseguenza di incidenti o interventi chirurgici – sono particolarmente invalidanti in quanto influenzano ogni aspetto della vita del paziente: la percezione del proprio corpo diviene un’esperienza negativa, l’autonomia è limitata negli spostamenti o talvolta anche nella cura di sé, le abitudini lavorative e sociali sono stravolte ed è comune la tendenza ad isolarsi dagli altri. Da tempo è riconosciuta una correlazione tra dolore cronico e psicopatologie che può essere ostacolata già al momento della diagnosi algologica ma richiede la presenza di un professionista della salute mentale, adeguatamente formato, all'interno dell'equipe medica, come indicato dalla IASP e, in Italia, dalla Legge 15 marzo 2010, n. 38. 
La competenza specifica dello Psicologo permette un approccio complessivo alla salute sia fisica che mentale, ma risponde anche all’effettiva necessità di definire l’esperienza e le risorse del paziente nella valutazione multidimensionale del dolore, per favorire la diagnosi e le decisioni terapeutiche da parte dell’équipe.

Il Convegno riconosce 4,9 crediti ECM per Psicologi.
NB: per ottenere il riconoscimento degli ECM occorre soddisfare tutti e 3 i seguenti requisiti:
  • frequenza di almeno l’80% delle ore previste dal corso (sarà quindi possibile perdere un massimo di 1 ora e 15 minuti)
  • superamento del test di apprendimento (da effettuare al termine del convegno)
  • compilazione del questionario di gradimento

Si ricorda che:
  • il modulo d’iscrizione sarà attivo solo per coloro che, al momento dell’apertura delle iscrizioni, risultano in regola con il pagamento delle quote annuali in riferimento agli anni precedenti a quello dell’evento;
  • l’attestato di frequenza sarà rilasciato ai partecipanti che frequenteranno almeno l’80% delle ore previste dal corso. Non appena sarà pronto l’attestato riceverete un avviso tramite e-mail e, da quel momento, potrete scaricarlo in completa autonomia attraverso l’area riservata del nostro sito web.