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#5 buone ragioni per accogliere i bambini che vanno protetti

Il 29 gennaio si è svolto a Bologna l’evento “#5 buone ragioni per accogliere i bambini che vanno protetti”.
L’iniziativa, a livello nazionale, è stata promossa da: associazione Agevolando, CISMAI, CNCA,CNCM, Progetto Famiglia e Sos Villaggi dei Bambini, con l’intento di far conoscere i volti, le esperienze e i numeri che riguardano un lavoro complesso e difficile quale quello di aiutare un bambino, una ragazza, i loro genitori, a “ripartire”, a ricostruire la propria vita dopo una vicenda difficile e, a volte, drammatica. All’inizio dell’incontro è stato illustrato il manifesto che dà il titolo all’evento, con il quale si sono voluti chiarire alcuni aspetti fondamentali che riguardano i minorenni allontanati dalla loro famiglia.

Gli interventi sono stati tutti molto interessanti ed esaustivi.
E’ stato evidenziato come trasmissioni televisive e testate giornalistiche, che spesso dimostrano particolare interesse per i bambini e i ragazzi allontanati dalla loro famiglia in seguito a un provvedimento del Tribunale per i Minorenni, non sempre diano informazioni corrette sulla complessità di queste situazioni creando pregiudizi nell’opinione pubblica. E’ stata quindi presentata una fotografia dettagliata della situazione, attraverso un’analisi dei dati affidabili disponibili, è stato dato spazio, anche tramite testimonianze in video, a ragazzi che sono stati in comunità, a genitori che hanno accompagnato i loro figli in questo percorso, agli operatori che da molti anni sono impegnati nel settore.
L’incontro si è concluso con la comunicazione di Gloria Soavi, Presidente Cismai, a nome dei promotori, che ha avanzato alcune richieste alle istituzioni per assicurare qualità e trasparenza nelle strutture di accoglienza.

Al programma hanno partecipato, con significative comunicazioni, rappresentanti di varie istituzioni:
•    Emilia Bertolini in rappresentanza di Luigi Fadiga Garante Regionale per l’Infanzia e l’Adolescenza.
•    Margherita Govi, Servizio politiche familiari, infanzia e adolescenza Regione Emilia-Romagna.
•    Giuseppe Spadaro, Presidente del Tribunale per i Minorenni dell’Emilia-Romagna.
•    Rita Bosi, Presidente Ordine Assistenti Sociali Emilia-Romagna.
•    Amelia Frascaroli, Assessore ai servizi sociali Comune di Bologna.
•    Elisabetta Manfredini, Vicepresidente Ordine Psicologi Emilia-Romagna.
 
L’incontro del 29 gennaio 2015 a Bologna, in contemporanea con altre 5 città italiane (Milano, Bologna, Napoli, Bari, Palermo) è stata la terza tappa del tour italiano per la diffusione del manifesto. Il tour è stato inaugurato il 17 luglio 2014 a Roma presso il Parlamento, è proseguito a Trento il 26 novembre, continuerà il 27 Febbraio ad Ancona e si concluderà a Firenze all’Istituto degli Innocenti il 9 marzo 2015.