Data:
Gabriella Minelli Rizzardi
È venuta a mancare la dottoressa Gabriella Minelli Rizzardi, pioniera della psicologia clinica infantile bolognese, molto conosciuta in città per la sua lunga attività nel campo della psicologia clinica e applicata.
Nata nel maggio del 1921 a Bologna, Gabriella Minelli Rizzardi ha lavorato per mezzo secolo nel Centro Medico Sociale di Psicologia Applicata di Bologna, dalla sua fondazione in via Zamboni 15 alla fine degli anni ’40. Il centro, che ha costituito la prima forma di servizio di psicologia clinica e scolastica infantile della città, nel 1964 ha dato origine all'Istituto di Psicologia di viale Berti Pichat diretto dal prof. Renzo Canestrari. Ha continuato a svolgere la propria attività di psicologa e psicoterapeuta fino agli ultimi giorni.
Dalle parole con cui conclude la sua ultima opera - "La nascita della Psicologia a Bologna nel contesto del secondo dopoguerra" - è possibile cogliere la complessità e il senso etico di un lavoro condotto per tanti anni sempre con quella generosità, simpatia e saggezza che hanno caratterizzato la lunga presenza della dottoressa Gabriella Minelli Rizzardi nella psicologia applicata: “Mi sono affidata soprattutto ai tanti miei ricordi di anni in cui si lavorava molto e retrospettivamente, a detta di molti, si lavorava bene con tutte le limitazioni e le difficoltà alle quali dovevamo far fronte ma con l’entusiasmo, la spinta, la dedizione di chi sente di dare vita a qualcosa di nuovo e importante. E quando tutti a Bologna erano impegnati nella ricostruzione di case, industrie e servizi pubblici, anche noi nel Centro di Psicotecnica cercavamo di riparare ciò che la guerra aveva brutalmente distrutto: la serenità e i sogni, anche quelli dei bambini.”
Da sinistra a destra nella foto: Anna Teresa Grilli, Mirella Cassarà, Giovanna Mazza, Maria Teresa Canestrari, Maria Teresa Bolognini e Gabriella Minelli Rizzardi.
Nata nel maggio del 1921 a Bologna, Gabriella Minelli Rizzardi ha lavorato per mezzo secolo nel Centro Medico Sociale di Psicologia Applicata di Bologna, dalla sua fondazione in via Zamboni 15 alla fine degli anni ’40. Il centro, che ha costituito la prima forma di servizio di psicologia clinica e scolastica infantile della città, nel 1964 ha dato origine all'Istituto di Psicologia di viale Berti Pichat diretto dal prof. Renzo Canestrari. Ha continuato a svolgere la propria attività di psicologa e psicoterapeuta fino agli ultimi giorni.
Dalle parole con cui conclude la sua ultima opera - "La nascita della Psicologia a Bologna nel contesto del secondo dopoguerra" - è possibile cogliere la complessità e il senso etico di un lavoro condotto per tanti anni sempre con quella generosità, simpatia e saggezza che hanno caratterizzato la lunga presenza della dottoressa Gabriella Minelli Rizzardi nella psicologia applicata: “Mi sono affidata soprattutto ai tanti miei ricordi di anni in cui si lavorava molto e retrospettivamente, a detta di molti, si lavorava bene con tutte le limitazioni e le difficoltà alle quali dovevamo far fronte ma con l’entusiasmo, la spinta, la dedizione di chi sente di dare vita a qualcosa di nuovo e importante. E quando tutti a Bologna erano impegnati nella ricostruzione di case, industrie e servizi pubblici, anche noi nel Centro di Psicotecnica cercavamo di riparare ciò che la guerra aveva brutalmente distrutto: la serenità e i sogni, anche quelli dei bambini.”
Da sinistra a destra nella foto: Anna Teresa Grilli, Mirella Cassarà, Giovanna Mazza, Maria Teresa Canestrari, Maria Teresa Bolognini e Gabriella Minelli Rizzardi.