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Tribunali - Obbligo PEC per CTU e PERITI
Informiamo gli iscritti che ci stanno contattando diversi Tribunali della regione (Tribunale di Bologna, Tribunale di Reggio-Emilia, Corte d'Appello di Bologna, ecc.) comunicandoci l'obbligatorietà delle notifiche telematiche nei confronti degli Ausiliari del Giudice (CTU/PERITI).
È pertanto obbligatorio per tutti i CTU e Periti del Giudice possedere un indirizzo PEC pubblico al fine di ricevere le notifiche del Tribunale; infatti, nel caso il destinatario sia sprovvisto di indirizzo PEC, la notifica si intenderà perfezionata mediante il deposito in Cancelleria.
I Tribunali specificano inoltre che è assolutamente necessario comunicare il proprio codice fiscale.
Con l’occasione ricordiamo inoltre che l’obbligo per tutti gli iscritti in Albi professionali di attivare un indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) è disposto anche dalla Legge n. 2/2009. Chi ne fosse ancora sprovvisto può ottenere la casella accedendo all’area riservata del sito web del CNOP (www.psy.it), selezionando la voce PEC e seguendo l’apposita procedura guidata. Tutti i costi saranno a carico del nostro Ordine Regionale.
È pertanto obbligatorio per tutti i CTU e Periti del Giudice possedere un indirizzo PEC pubblico al fine di ricevere le notifiche del Tribunale; infatti, nel caso il destinatario sia sprovvisto di indirizzo PEC, la notifica si intenderà perfezionata mediante il deposito in Cancelleria.
I Tribunali specificano inoltre che è assolutamente necessario comunicare il proprio codice fiscale.
Con l’occasione ricordiamo inoltre che l’obbligo per tutti gli iscritti in Albi professionali di attivare un indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) è disposto anche dalla Legge n. 2/2009. Chi ne fosse ancora sprovvisto può ottenere la casella accedendo all’area riservata del sito web del CNOP (www.psy.it), selezionando la voce PEC e seguendo l’apposita procedura guidata. Tutti i costi saranno a carico del nostro Ordine Regionale.